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Cosa vuol dire avere un’intelligenza multipotenziale

Cosa vuol dire avere un’intelligenza multipotenziale

intelligenza multipotenziale

Cosa vuol dire avere un’intelligenza multipotenziale

Ci hanno fatto credere che per avere successo nella vita ognuno di noi deve trovare la propria vocazione, la propria strada da seguire. Ma siamo sicuri che questo metro di paragone valga proprio per tutti? E se ce ne fosse più di una? Oggi cerchiamo di fare chiarezza su cosa vuol dire avere un’intelligenza multipotenziale. E perché può essere il tuo più grande vantaggio.

Multipotenziale significato

“ La nostra società disapprova questa apparente autoindulgenza. Naturalmente, non è affatto autoindulgenza, è il modo in cui i multipotenziali sono progettati, e non c’è niente che possano o debbano fare. Un multipotenziale è curioso perché è geneticamente programmato per esplorare tutto ciò che lo interessa.”

 Barbara Sher, Refuse to choose

Non hai mai sentito una vocazione. Non sei mai riuscita a trovare un percorso, una carriera in cui specializzarti. Non sei mai riuscita a individuare il tuo grande, unico, sogno da seguire nella vita. Ma hai mille interessi, idee. Ti incuriosiscono discipline nuove, e ti riescono bene anche cose totalmente diverse tra loro. 

C’è un video che è diventato virale e che parla proprio di questo. Del perché alcuni di noi non hanno la vocazione. E del perché ne hanno tante. 

Questo video è un TED Talk in cui la scrittrice, musicista e regista Emilie Wapnick ci dice che sì, va bene così. Va benissimo non avere la chiamata. Non significa che sei sbagliata. Semplicemente, hai un’intelligenza multipotenziale.

Questo video oggi ha 1.232.268 visualizzazioni solo su YouTube. Probabilmente quando leggerai questo articolo ne avrà ancora di più. Un numero comunque enorme che scardina qualcosa, qualche convinzione della nostra società, e ci suggerisce che forse le persone che sentono questo peso, questa multi-vocazione, sono più di quelle che pensiamo.

Tipi di multipotenzialità

Ti riconosci nelle parole di Emilie Wapnick? 

Se ti hanno smosso qualcosa dentro, allora il secondo passo per capire se hai un’intelligenza multipotenziale è leggere il suo libro Diventa chi sei, pubblicato nel 2017. Già sulla copertina si legge “una pratica guida per persone creative che hanno molteplici passioni e interessi”. Viene già voglia di leggerlo, vero?

Nel libro, Emilie Wapnick spiega nel dettaglio cosa vuol dire avere un’intelligenza multipotenziale. Vuol dire essere persone curiose, che hanno tante passioni o interessi a cui si dedicano contemporaneamente. O in periodi specifici delle loro vite. E che non sono specializzati esclusivamente in una di queste discipline, perché ciò vorrebbe dire rinunciare a tutto il resto. 

Però, tutte le persone sono diverse. E così anche quelle multipotenziali. Per questo Emilie studia quanto scritto da altri coach e psicologi prima di lei, e suddivide i diversi tipi di intelligenza multipotenziale in:

  • Multipotenziale: una persona con molti interessi e scopi creativi.
  • Polymath: una persona che sa molte cose diverse o con un apprendimento quasi enciclopedico.
  • Renaissance Person: una persona colta, con molti interessi e che sa molte cose.
  • Jack-of-All-Trades: persona pratica e versatile che si destreggia in diversi tipi di lavoro.
  • Generalista: una persona le cui abilità, interessi o abitudini sono varie o non specializzate.
  •  Scanner: una persona con un’intensa curiosità per numerosi argomenti non correlati (coniato da Barbara Sher nel suo grande libro Refuse to choose).
  • Puttylike (adj.): in grado di incarnare diverse identità e di svolgere con grazia una varietà di compiti. E questo è proprio il nome che Emily ha scelto per il suo progetto digitale https://puttylike.com/

Come vedi la multipotenzialità ha diverse sfaccettature. Potresti riconoscerti nei tipi Multipotenziale e Scanner se hai la spinta creativa e tanta curiosità, oppure in Polymath e Renaissance Person se hai l’abilità di memorizzare tanti concetti, anche molto diversi tra loro.

Il falso mito della “vocazione” 

Sempre nel libro Diventa chi sei, Emilie Wapnick cerca di sfatare diversi falsi miti sulla società e sul mondo della multipotenzialità. E in particolare il primo e più grande: la vocazione.

Lei dice che attraverso gli stimoli sociali e i condizionamenti impariamo a credere nella nozione romantica della chiamata del destino. L’idea che ognuno di noi ha una grande cosa che è destinato a fare con la propria vita, e che la società ci spinge a trovare fin da bambini. Perché abbiamo la possibilità di avere, e vivere, una sola identità. Quindi, insomma, bisogna sceglierla con attenzione.

Ma cosa succede se non riesco a inserirmi in questo quadro?
Che hai una marcia in più. 

Non tutti abbiamo la chiamata del destino (e meno male!) e non dobbiamo sentirci obbligate ad accontentarci di un solo percorso di carriera. Hai tanti interessi che danno colore alla tua vita: questo vuol dire che hai una predisposizione naturale per creare nuovi collegamenti tra le cose. E per creare qualcosa di unico.

Esiste un test per capire se sono multipotenziale?

Dopo questi primi paragrafi forse ti senti sulla strada giusta. Piano piano stiamo andando contro alcune convinzioni. Dalla chiamata del destino, che ci ha sempre fatto sentire così sbagliati rispetto agli altri, alla specializzazione in una sola carriera.

Se vuoi approfondire l’argomento e capire davvero qual è la tua intelligenza multipotenziale ti consiglio un paio di test. Su internet ne trovi parecchi, però con questi due libri andrai davvero sul sicuro.

Margaret Lobenstine – The Renaissance Soul

Coach e scrittrice, Margaret Lobenstine nel 2006 pubblica il suo libro The Renaissance Soul, un libro per “fare delle tue passioni la tua vita”. In questo testo c’è un test, il QUIZ: Are You a Renaissance Soul? in cui l’autrice inserisce alcune domande che aiutano il lettore a capire se la sua è un’intelligenza multipotenziale. 

scopri se sei multipotenziale

 Barbara Sher – Refuse to choose

Barbara Sher è una lifestyle coach americana che nel libro Refuse to choose inserisce un test per spingere il lettore a riflettere sulla propria multipotenzialità. Qualche esempio?

 

Entrambi i libri ci spingono a riflettere sulla nostra multipotenzialità. Su come, l’incapacità di identificarsi in una sola carriera, ci faccia sentire sbagliati. Quando, invece, dovrebbe farci sentire speciali

E come dice proprio Barbara Sher nel libro:

“Quello che ti è stato detto è un errore: ti è stata fatta una “diagnosi” sbagliata. Sei una creatura completamente diversa. Quello che hai supposto essere una disabilità da superare con la sola volontà, è in realtà un dono eccezionale. Sei il proprietario di un cervello notevole e multitalento.”

Carriera da multipotenziale

Essere multipotenziali è un vantaggio nel mondo di oggi. Soprattutto in quello del lavoro, che è in continua trasformazione. L’intelligenza multipotenziale ci permette di andare dentro alle situazioni con uno spirito positivo e con una maggiore flessibilità. Proprio come dimostrano questi esempi.

Carriere multipotenziali

Nel suo libro Emilie Wapnick ci racconta le carriere di alcune persone multipotenziali. E di come questo sia stata fondamentale per dare una svolta al loro lavoro. Parla ad esempio di Katy Mould, studiosa di chimica medicinale che invece di specializzarsi si è buttata nel mondo della divulgazione scientifica per aiutare le persone a comprendere il mondo della scienza. 

Oppure la storia di Jesse Waldmann. Un ragazzo che lavorava in un negozio di vendita al dettaglio e che, dopo un paio di mesi dalla sua assunzione, ha proposto alla proprietaria di vendere la merce online. Progetto che ha seguito in prima persona grazie al suo interesse verso il mondo della tecnologia e del commercio elettronico. 

Ma tra i multipotenziali ci sono anche persone famose. Come, ad esempio, il nostro Galileo Galilei: filosofo, matematico, astronomo, fisico e ingegnere. Insomma, un multipotenziale che ebbe un ruolo a dir poco fondamentale nella rivoluzione scientifica del XVII secolo.

La mia carriera da multipotenziale

E infine, eccoci qui. Ci metto la faccia anche io. Ti voglio raccontare un pochino della mia carriera da multipotenziale, sperando che possa aiutarti. 

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Ivana Franceschini

A 15 anni ho iniziato a studiare teatro. Mi è sempre piaciuto da matti, e ho portato avanti questa passione per il resto della mia vita. Ma finito il liceo non mi sono iscritta in accademia, bensì al Politecnico di Milano. Facoltà di Design. Un mondo che potrà sembrarti diverso, ma che in realtà mi dava la possibilità di creare, studiare e sperimentare diverse discipline, dall’arredamento d’interni, all’antropologia culturale, fino a matematica, fisica, storia dell’arte e grafica.

Finiti gli studi ho intrapreso diversi lavori part-time: insegnate di teatro, designer per la comunicazione e attrice. Questi tre lavori svolti per realtà differenti si sono evoluti gli anni successivi in un progetto unico: realizzare un centro culturale innovativo nella mia città. Una bella sfida, che mi ha dato la possibilità di approfondire nuove discipline tra cui fundraising, organizzazione di eventi, gestione di un team, networking e direzione artistica.

Un’esperienza tanto incredibile quanto intensa. E dopo alcuni anni ho sentito il bisogno di ritornare ad ascoltare me stessa. Ho iniziato ad approfondire meditazione, yoga, e ho iniziato a studiare una ramo del design che non avevo mai preso in considerazione: il Life Design.

Oggi tutte le mie varie sfaccettature hanno trovato una loro unione nel mio progetto Holistic Life Design. Un progetto che è nato da uno sguardo trasversale tra diverse discipline, e che mi permette di indossare diversi cappelli della mia intelligenza multipotenziale: fare impresa, comunicazione e insegnare.

Lo so, visto da fuori potrebbe sembrare un percorso tortuoso. Ma sai qual è la cosa bella? Che è il mio. Solo mio. E so che, da multipotenziale, capisci cosa intendo. 

Unire tutti questi diversi aspetti della mia vita non è stato semplice e, come avrai capito, ci sono voluti anni. Ma, alla fine, ho raccolto la mia esperienza e i miei studi in un metodo concreto, che mi supporta e che mi permette di andare avanti senza avere la sensazione di dispersione o confusione. 

Si chiama Holistic Life Design, e se vuoi saperne di più vieni sul mio sito. Trovi tanti altri articoli del magazine, corsi e risorse che possono aiutarti nel tuo fantastico viaggio e accompagnarti nella costruzione della tua carriera da multipotenziale.

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